Ti sei mai chiesto come l’intelligenza artificiale conversazionale possa imparare continuamente nuove cose? Lo fa grazie alla cosiddetta gestione degli scarti, ovvero al lavoro di chi “addestra” il software suggerendo un significato a parole ed espressioni che da solo non riconosce. Ma quanto tempo ed effort va dedicato a questa attività?
Grazie alla funzione Training Center della nostra piattaforma, le risorse impiegate all’addestramento del chatbot o del voicebot si riducono fino al 70%. Questo è possibile grazie a un sistema di gestione degli scarti che accorcia sensibilmente la quantità di tempo da dedicare a tutto ciò che il sistema non riconosce nella conversazione con gli umani.
Cos’è la gestione degli scarti
Nel mondo dell’intelligenza artificiale, si definiscono “scarti” quelle porzioni di dialogo (parole, espressioni o frasi intere) che l’AI non è in grado di comprendere. È facile capire come un maggior numero di scarti renda più difficile, macchinosa e innaturale la conversazione tra il software e l’utente. Per questo, in ogni azienda che utilizza chatbot o altre AI conversazionali, c’è un team dedicato a gestire queste porzioni di testo.
Lo si fa, in genere, leggendo e analizzando la porzione di testo e attribuendole un’etichetta perché il software la riconosca la prossima volta che la incontra. Per esempio, se l’AI non ha riconosciuto un’espressione che contiene uno slang, il team di gestione degli scarti la etichetta come “reclamo” e fa sì che da ora in poi il software riconosca quell’insieme di caratteri e lo smisti correttamente. La gestione dei reclami grazie all’intelligenza artificiale diventa così più funzionale e performante.
Tutto questo però richiede una quantità elevata di energie, tempo e denaro necessari a rendere scalabile l’AI presente in azienda. Chi ha acquistato un software di intelligenza artificiale si trova così a moltiplicare le spese dovendo quantificare anche l’effort dei dipendenti a cui è stato affidato.
La soluzione Indigo.ai per addestrare l’intelligenza artificiale: il Training Center
Il Training Center, come il nome suggerisce, è la nostra funzionalità ideata per addestrare le intelligenze artificiali in modo decisamente meno dispendioso.
All’interno della nostra piattaforma AI questa funzionalità è già disponibile ma può anche essere integrata con altre piattaforme AI laddove queste non abbiano un sistema di gestione degli scarti efficace, o non lo abbiano affatto.
Come funziona il Training Center?
Un’interfaccia estremamente semplice ed intuitiva, che si integra alla suite Scale, guida lo staff nel riconoscimento delle parole, delle frasi e delle espressioni non riconosciute dall’intelligenza artificiale. Queste possono essere clusterizzate tramite filtri per un lavoro ancora più semplice e veloce. Il Training Center fornisce una propria “guess”, ovvero un tentativo di suggerire la corretta interpretazione di quella stringa di caratteri, riducendo ulteriormente il lavoro dei dipendenti.
Tale lavoro, oltretutto, è collaborativo: più persone possono lavorare alla piattaforma in contemporanea, anche assegnando i vari task al dipendente più adatto per risolvere quello specifico problema. Insomma, questa funzione serve a chi addestra l’intelligenza artificiale per rendere più semplice, veloce ed efficiente il proprio lavoro.
5 vantaggi per le aziende
L’uso del Training Center della nostra piattaforma presenta numerosi vantaggi per le aziende che hanno già o contano di integrare al più presto un’AI conversazionale al proprio business.
- Usabilità. Rispetto ad altri software per l’addestramento dell’intelligenza artificiale, il Training Center è semplice ed intuitivo anche per chi non è un esperto del settore. Permette quindi allo staff di gestire autonomamente il proprio chatbot senza l’intervento di programmatori.
- Collaborazione. Il lavoro avviene in contemporanea e ogni membro dello staff può vedere in tempo reale cosa succede sulla piattaforma, valutare a chi affidare uno specifico task e individuare una soluzione condividendola con i colleghi.
- Risparmio. Dato che si integra correttamente alle altre piattaforme di AI, il Training Center permette di sfruttare al meglio un software già acquistato semplicemente migliorandone l’efficienza e la capacità di comprendere il dialogo con gli utenti.
- Velocità. Grazie al sistema di clusterizzazione semantica interi gruppi di frasi, parole o espressioni vengono messe insieme e risolte in contemporanea, riducendo l’impegno per aziende di grandi dimensioni che ricevono migliaia di scarti.
- Efficienza. Migliorare il numero di frasi ed espressioni che l’AI comprende, etichetta e riconosce correttamente vuol dire dare un’esperienza sempre più soddisfacente all’utente, che dialogherà con il software in maniera più fluida e naturale.
Il caso studio: come il Training Center ha migliorato l’esperienza di Poste Italiane
Tutti i vantaggi di gestire correttamente gli scarti sono tanto maggiori quanto più grande è l’azienda che li sfrutta. Basti pensare al caso di Poste Italiane: prima di rivolgersi a noi, l’azienda affrontava ogni giorno migliaia di conversazioni tra utenti e AI che producevano scarti. Così uno staff non specializzato era costretto a trascorrere ore ad addestrare il chatbot per insegnargli tutte le espressioni che non sapeva riconoscere.
Con l’impiego del Training Center, ad oggi l’effort umano dei dipendenti di Poste Italiane per l’addestramento dell’AI si è ridotto del 70%, con un notevole miglioramento dei rapporti con il pubblico. Il chatbot conosce decine di migliaia di parole in più, diventa sempre più raffinato dal punto di vista del NLP (Natural Language Processing) e gestisce con successo molte più richieste. Il tutto senza dover cambiare il fornitore a cui l’azienda si affida, ma semplicemente integrandolo con la piattaforma Indigo.ai. Leggi il caso studio completo.